By Veronica Gautschi
Caftanii’s journey begins in 1989 when Ludovica and Ginevra, twin sisters, spend the summer in Versilia. Afflicted by the beauty of glorious Italian summers, they collect memories of time spent on those beaches, frolicking on the Forte’s intramobile bicycles, tennis practice in their white skirts, and memories of their mother, who was almost always dressed in white.
Il viaggio di Caftanii inizia nel 1989 quando Ludovica e Ginevra, sorelle gemelle fiorentine, trascorrono l’estate in Versilia. Affasciate dalla bellezza delle gloriose estati italiane, raccolgono i ricordi del tempo trascorso su quelle spiagge, delle scorrazzate sulle intramontabili biciclette del Forte, degli allenamenti di tennis con le gonnelline bianche e i ricordi della loro mamma, quasi sempre di bianco vestita.

“She wore long white gowns, sometimes up to her knees.“ Ludovica tells me.
"Indossava lunghe camicie bianche, a volte fino alle ginocchia... dei caftani" mi racconta Ludovica, ammaliata da questi ricordi di bambina.

Those images over the years turn into the need to want to remember those moments without nostalgia, but with the desire to rediscover in the garments that characterized an era, that classic taste but always of current elegance.
Quelle immagine negli anni si trasformano nell'esigenza di volerle ricordare senza nostalgia, ma con il desiderio di raccontarle riscoprendo i capi che hanno caratterizzato un'epoca delle estati italiane, dal gusto classico ma sempre di attuale eleganza.